In occasione delle celebrazioni per San Bassiano a Lodi, il Cardinale Mario Grech, Segretario generale del Sinodo, ha offerto una profonda riflessione sul legame tra comunicazione e sinodalità nella Chiesa contemporanea.
Durante la sua visita del 25-26 gennaio 2025, Grech ha evidenziato come il processo sinodale non si limiti al dialogo tra vescovi o alla produzione di documenti, ma rappresenti uno stile fondamentale per le comunità cristiane, basato su ascolto e comunione.
Nel corso dell'incontro con gli operatori della comunicazione, riuniti per il loro Giubileo in concomitanza con la festa di San Francesco di Sales, il Cardinale ha sottolineato come i comunicatori possano contribuire attivamente a rendere la Chiesa più sinodale. Secondo Grech, sia la sinodalità che la comunicazione richiedono un attento ascolto: della Parola di Dio, dei segni dei tempi e delle voci dei fedeli.
"La comunicazione cristiana deve saper leggere i segni dei tempi nella storia contemporanea", ha affermato il porporato, richiamando anche il recente messaggio di Papa Francesco per la Giornata delle Comunicazioni Sociali. Il Pontefice auspica una comunicazione che generi speranza e dialogo, capace di parlare al cuore delle persone evitando reazioni di chiusura.
Il Cardinale ha concluso ricordando che il processo sinodale, avviato dalle Chiese locali e culminato nelle assemblee romane del 2023-2024, entra ora in una fase di "restituzione", in cui ogni comunità è chiamata ad attuare le indicazioni emerse secondo le proprie specificità.